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Le 5 autostrade italiane più pericolose
Quali sono le autostrade peggiori d'Italia? Ci pensa il “bollettino di guerra” stilato ogni anno dall'ACI a far luce sulla percentuale di incidenti, purtroppo anche mortali, registrati quotidianamente sulle tratte più trafficate delle grandi arterie di collegamento da nord a sud del Paese. Dalle statistiche ufficiali emerge un quadro a tinte fosche che trova nella stagione estiva l'apice della negatività, con centinaia di sinistri provocati da eccesso di velocità e mancato rispetto di norme elementari del Codice della Strada.

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Foto: Shutterstock
Grande Raccordo Anulare
Una delle autostrade in assoluto più pericolose e per questo odiate dagli automobilisti italiani è non da oggi il Grande Raccordo Anulare, che circonda Roma con le sue infinite trappole disseminate lungo una superficie complessiva pari a 68,2 km di asfalto: in dodici mesi, gli incidenti annotati sui verbali dei vigili urbani e della polizia stradale della Capitale hanno raggiunto la significativa quota di 678 unità.
A3 Salerno-Reggio Calabria
Altissimo il tasso di incidenza dei sinistri anche sulla tristemente nota A3 Salerno-Reggio Calabria, fino a poco tempo fa considerata “l'eterna incompiuta” e recentemente allargata con lavori di ammodernamento e restyling degli ultimi lotti mancati per la sua definitiva versione. Maglie nere sul fronte della sicurezza, gli svincoli di Sibari e Pizzo che continuano a riservare temibili insidie ai viaggiatori.
Torino-Trieste
Su 516 chilometri di strada, la Torino-Trieste ha raggiunto lo sfortunato record di 902 incidenti nel giro di un anno: assai critico per gli automobilisti si presenta il raccordo con l'A8 che collega Milano a Varese, mentre nei pressi dello svincolo per Bergamo la situazione non è diversa, stando ai dati ufficiali raccolti dall'ACI nel 2014.
Milano-Napoli
Tra le autostrade italiane il primo posto per pericolosità spetta però alla Milano-Napoli, al secolo “Autosole”. Proprio nel tratto a ridosso del capoluogo campano il tasso di incidentalità (1,49 sinistri ogni chilometro di asfalto se si considera l'intera infrastruttura) raggiunge il livello più alto.